Nuovo marker per il tumore della prostata
Si tratta di un test ematico in cui vengono dosati i livelli di
PSA totale, Psa Libero, Psa intatto e callicreina 2.
PSA totale, Psa Libero, Psa intatto e callicreina 2.
La valutazione e integrazione dei risultati sembra che stia portando a una migliore valutazione della malattia prima di eseguire una biopsia prostatica, con chiare finalità decisionali.
Tutto lascia ben sperare per avere a breve un nuovo test in grado di raddoppiare la sensibilità del Psa.
Quindi iniziamo a riconoscere questa nuova sigla, non più PCA3 urinario ormai desueto, ma il test 4K.
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC4110681/